"Nel giro di vent'anni sarete più dispiaciuti per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi lanciatevi, abbiate il coraggio di levare l'ancora e avventurarvi oltre il porto sicuro. Lasciatevi guidare dal vento ed esplorate nuovi lidi" Mark Twain

4/20/2009

terremoto case in legno o in cemento in california e in abruzzo

a luglio dell anno scorso ho sentito il terremoto qua a los angeles ed e' stata rilevata una intensita del 5.8 della scala richter. non ci sono stati danni rilevanti in citta tranne alcuni vecchi stabili disabitati in downtown costruiti con mattoni in cui sono crollate delle pareti.

in america penso che il 90% delle case siano fatte di legno ma non il ben legno di uno chalet di montagna nelle alpi italiani ma bensi una specie di compensato. se il motivo fosse per proteggersi meglio dal terremoto o altri eventi naturali non si spiega perche in zone dove non ci sono questi problemi le case siano comunque in legno.
e' probabile che il vero motivo siano i costi di costruzione inferiori se costruisci con il legno.

nel recente terremoto in abruzzo la potente scossa sismica che ha fatto danni maggiori e' stata del 5.8 Richter. in una recente intervista l architetto Renzo Piano ha dichiarato che e' meglio costruire le case in legno
e' anche vero che le norme attuali antisismiche permettono di costruire case sicure in mattoni e cemento.

spero che dalle tragedie come quella in abruzzo si riesca a trovare una soluzione ottimale per le nuove costruzioni nelle zone sismiche.

4 commenti:

Fabrizio Cariani ha detto...

il motivo e' in parte il terremoto. mio padre (che e' ingegnere) mi spiego' perche' qualche anno fa: a quanto pare, il legno fa si' che la casa sia piu' elastica.

e' vero che le case in legno ci sono anche in altre zone, ma in realta' nelle grandi citta' dell'est e del centro si costruisce molto piu' in mattoni, per esempio in questo stile:

http://www.northrup.org/Photos/boston/low/Townhouse.jpg

Crazy time ha detto...

ovviamente no.
non si trovera'.
e i terremoti continueranno a fare tanti morti.
perche' l'italia non impara, non cambia, solo sopravvive.
fino alla prossima volta.

Pluto ha detto...

fabrizio: grazie per la spiegazione di tuo padre. mi saprai dire quanto e' la precentuale di case di legno a Chicago :)

crazy: spero che prima o poi l italia trovi la forza di cambiare

Alessandro ha detto...

Tenete Presente che una casa di legno non e' per definizione una casa AntiSismica (se poi per voi antisismica significa che se crolla non vi fa piu' di un bernoccolo e' un'altra storia ), ritengo che paragonare una scossa come un altra utilizzando soltanto il magnituto e' davvero ridicolo.

E' vero che in tanti posti fanno scosse da 6 gradi ogni settimana, ma e' pur vero che durano una paio di secondi .... non 30 come e' successo da noi a l'aquila! e poi la profondita' ? la conformita' del terreno ? Non siate banali...

Non venitemi a raccontare che una scossa da 5.8 (o meglio 6.3 della scala richter americana visto i temi trattati ) di 30 secondi non provoca nessun danno in altri paesi ... voglio vedere come tengono inchiodati mobili e elettrodomestici per non farli muovere .... Casa mia e' intatta (A) e sto a un km da Onna ... venite a vedere quello che e' successo dentro e provate a dirmi come come si potevano evitare tutti quei danni alle cose...

PS: la scossa di luglio del 2008 a los angeles e' stata del 5.5 di magnitudo richter americano ( paragonabile al terremoto di L'Aquila con 6.3 .. che per una scala logaritmica come quella richter e' una differenza ENORME ) ... per non parlare della profondita' dell'epicentro ... piu' che doppia...