"Nel giro di vent'anni sarete più dispiaciuti per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi lanciatevi, abbiate il coraggio di levare l'ancora e avventurarvi oltre il porto sicuro. Lasciatevi guidare dal vento ed esplorate nuovi lidi" Mark Twain

12/14/2008

tasse universitarie costi college americani


in questo momento di crisi economica i costi per pagare le tasse universitarie nei college americani stanno diventando sempre piu un grosso problema per molte famiglie.

in america i costi per frequentare l universita sono molto piu alti che in italia, le migliori quali per esempio Harvard , yale, princeton e stanford hanno delle rette annuali che vanno dai 20 mila ai 30 mila dollari, in aggiunta bisogna tener conto delle spese per un appartamento e quelle per gestir la vita studentesca lontano da casa.

nel grafico si puo vedere l evoluzione dei costi universitari e la loro incidenza sui redditi di una famiglia

vista anche l attuale maggiore difficolta ad ottenere dei prestiti se i costi non dovessero scendere penso che gli studenti opteranno per universita piu abbordabili

se qualche lettore del blog avesse provato sulla sua pelle entrambi i sistemi (italy & usa) puo condivere la sua opinione nei commenti e se a suo parere sono giustificati tali costi (per gli americani e' normale che una buona universita debba costare tanto)

9 commenti:

Fabrizio Cariani ha detto...

secondo me il costo in se per se e' giustificato. la cosa importante e' che queste universita' assistano gli studenti che ne hanno bisogno--che sfruttino la posizione di forza che ottengono in virtu' di tasse alte e endownment enormi per attrarre talenti che non potrebbero altrimenti permettersele.

a me a dire il vero, piace molto il sistema delle universita' pubbliche Californiane in cui ho lavorato per quest anni. Purtroppo il bilanciamento di ricerca ad alto livello e "tuition" relativamente bassa sara' impossibile da mantenere se lo stato continuera' a tagliare i fondi alla University of California. Pero', finche dura, e' un sistema da ammirare.

il paragone con l'universita' italiana,ahime', non si puo' neanche avviare.

Emigrante ha detto...

I costi che citi nel post sono riferiti ai corsi per undergraduate.
Per esempio il master in Business Administration ad Harvard costa in (full board, singlo occupante) 77 Mila dollari all'anno.

Moky in AZ ha detto...

Ho appena finito di guardare il film 21 con Kevin Spacey e, secondo il film, tuition per medical school a Harvard (per l'intero periodo immagino) era di 300mila $!!

Qui da noi (ma anche in NJ succedeva cosi'), molti senior quando finiscono l'High school fanno i primi 2 anni in un community college, che costa pochissimo (circa $600/700 a semestre) poi trasferiscono i credits (e se stessi!) in uno state (oppure privato, se vincono la lotteria...) college/university, tipo qui da noi UofA o ASU o, in NJ, Rutgers, NJIT e i piu' fortunati, Princeton.
Comunque, come ricordava mio marito a Chris, che sta gia' pensando dove andare (e' in terza media...), una volta che uno risolve il problema finanze, c'e' il problema ammissione... molte universita' hanno uno screening piuttosto severo e valutano SAT's, essay, GPA's etc. prima di accettare uno studente
(ovvio che questo argomento lo usiamo per "spaventarlo" e farlo studiare di piu'... you don't want to end up flipping burgers at McDonlads, do you??)

Furlans de diaspore ha detto...

Il problema di per se' e' che l' aiuto finanziario offerto e' minimo o nullo se si e' al di sopra di un certo livello di reddito. ( poco sopra della destituzione totale )
Le formule utilizzate per calcolare la percentuale che lo studente puo' pagare di tasca propria sono a dir poco ridicole.
E sto' parlando di Universita' pubbliche.. che di "pubblico" hanno veramente poco. :-(
Il risultato sono o debiti astronomici o niente scuola.


mandi

Moky in AZ ha detto...

Piccola contraddizione: mio marito, graduated all ASU nel 1986, pur provenendo da una famiglia benestante e pur avendo tutto piu' o meno pagato, tuition, dorm etc. , ha chiesto e ricevuto uno student loan. Forse erano anche altri tempi, e mi sembra che la cifra che avesse richiesto non fosse astronomica, pero' e' possibile. Poi comunque uno deve dimostrare di avere i grades,o perde tutto...
Speriamo che Obama mantenga la promessa di garantire free college a chiunque faccia "service" sia militare che civile.
Comunque, e lo ribadisco, anche student loans da infarto valgono la pena, perche' in media lo stipendio di uno con una laurea e' piu' elevato del 70%, paragonato a chi non ha una laurea. Dipende anche dal tipo di laurea, ma e' vero. Poi dipende anche li' dal GPA, pero' tutti i nostri amici con una laurea, trovano lavoro e guadagnano bene.

Sara ha detto...

Ciao Pluto!!
Io so soltanto che senza tuition waiver non avrei mai potuto permettermi un MA in un'università americana...i costi sono elevati sì, ma dipende...
se sei un "out-of-state" o un "international student" allora sì che costa parecchio.
i lati positivi sono l'offerta formativa e le enormi possibilità offerte dalle università americane, oltre alle varie scholarship, TAship ecc ecc...
Anche se il modello americano ha le sue pecche e l'ideale sarebbe un equilibrio tra il nostro sistema d'insegnamento e il loro, direi US vs Italy 1:0!
Buon Nataleeee :)

Wordyworks ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Wordyworks ha detto...

Le Universita' americane riservano anche aspetti,come dire...piccanti! Leggete dei Sex Magazine di Harvard, Yale e Boston University:
http://thecrabezine.wordpress.com/2008/05/31/voglia-di-studiaresaltami-addosso/

Mario ha detto...

Certamente le tasse universitarie sono elevatissime, c'e' pero' da dire che in questo modo c'e' la possibilità di offrire un sacco di servizi agli studenti.

Io ora sto facendo un semestre alla UIC (University of Illinois at Chicago) e qui vedo un sacco di cose che in Italia ci sogniamo.
Si parte dal semplice shuttle che porta gli studenti, all'abbonamento senza limiti per i mezzi pubblici fino alla disponibilità di 2 palestre, 2 piscine (Molto ben attrezzate) e molte altre facility.

Non credo che queste spese giustifichino completamente il costo delle tasse, pero' i servizi offerti sono davvero tanti e di buon livello.

Ho appena scritto un post sul mio blog sulle differenze tra una università italiana e una statunitense:
http://postacaso.blogspot.com/2009/09/university-of-illinois-at-chicago.html